” Ma chi sono io? La risposta: sono la somma di tutto ciò che è accaduto prima di me, di tutto ciò che mi si è visto fare, di tutto ciò che mi è stato fatto. Sono ogni persona e ogni cosa il cui essere al mondo è stato toccato dal mio. Sono tutto quello che accade dopo che me ne sono andato e che non sarebbe accaduto se io non fossi venuto. E ciò non mi rende particolarmente eccezionale; ogni “io”, ognuno di noi che siamo ora più di seicento milioni, contiene una simile moltitudine. Lo ripeto per l’ultima volta: se volete capirmi, dovrete inghiottire un mondo.” S. Rushdie
Rose di speck con mele verdi e crema di porro.
- 10 fette di speck,
- 1 mela verde,
- 1 porro,
- 1 patata,
- Olio EVO,
- sale, pepe.
Preparate la farcia da spalmare sullo speck. Prendete una padella e fate scaldare un filo di olio. Aggiungete la patata, privata della sua pelle e spezzettata ed il porro ripulito e affettato. Cuocete. Aggiungete acqua calda, poco per volta, per aiutare la preparazione. Quando le patate si saranno sfasciate la pietanza sarà pronta per essere frullata. Dovrete ottenere una purea densa. Aggiungete sale e pepe secondo il vostro personale gusto.
Preparate le mele. Create dei bastoncini con cappello verde. Essi dovranno spuntare come fiammiferi con la parte della buccia verso l’esterno.
A questo punto dovrete procedere con la preparazione delle rose. Disponete sul piano da lavoro le fette distese, poi spalmate della crema lungo la parte centrale. Non sporcate le estremità. Piegate la fetta nel verso della lunghezza e adagiate i piccoli fiammiferi di mela, perpendicolari rispetto alla striscia di speck. Arrotolate con molta cura facendo attenzione a non abbandonare le mele sul piano. Dovrete ottenere delle roselline succulente. Decorate con coriandoli di porro e polvere di pepe nero. Mangiate con avidità.
Accompagnamento: L’Impératrice – Sonate Pacifique
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